Diventa socio
Elenco Pagine
- Come si diventa nazisti
- Un libro-laboratorio di storia della Mesopotamia
- Come scuole e museo possono interagire
- La prima marcia su Roma
- Mario Lodi, maestro della Costituzione
- La formazione iniziale degli insegnanti
- La vita religiosa nell'Italia moderna
- Rinascimento al femminile di Ottavia Niccoli
- Nei campi di sale di Margherita di Savoia (FG)
- Il Novecento di Bruneteau
- La formazione iniziale e in itinere dei docenti
- Tra letteratura e storia al Premio Campiello 2007
- Archeologia e storia
- Tra autobiografia e storia
- Comprendere il mondo con Immanuel Wallerstein
- Formazione degli insegnanti e modelli progettuali
- Storia, musica leggera e canzone popolare
- Il museo come scuola
- Una storia di strade
- Per una pedagogia del patrimonio culturale
- Donne in oggetto
- Figli di un benessere minore
- Storia del Partito d'Azione
- Passione e ragione nel mestiere dello storico
- La scuola nel dopoguerra
- Dal museo tradizionale all'arte multimediale
- Tra ricerche e letture. Il pensiero di Morin.
- I saperi di Edgar Morin
- Storia della vita della scuola a Bergamo
- La democrazia: un concetto occidentale?
- Storia sociale e categorie interpretative
- Storia dell'Italia medioevale
- Per una grammatica della storia
- Processo all'Olocausto
- Storia di bambini in guerra
- Storia sociale dell'impero romano
- Cibernetica e storia
- La storia fra ricerca e didattica
- Cercare un altro mondo
- Tre punti di vista diversi sulla formazione
- L'apprendista insegnante
- Le associazioni disciplinari e i nuovi programmi
- Osservare per educare
- Storia delle stagioni balneari dalle origini ai nostri giorni.
- Uno sguardo sui Balcani
La formazione iniziale e in itinere dei docenti
IL TEMA DELLA FORMAZIONE DEI DOCENTI NELL'ULTIMO NUMERO DELLA RIVISTA
OPPInformazioni
A cura di Vincenzo Guanci
E’ uscito il quadrimestrale dell’OPPI che dà conto del seminario tenuto l’11 giugno 2007 per l’inaugurazione della nuova sede (in via Console Marcello 20, a Milano) della prestigiosa associazione, che opera per la preparazione professionale degli insegnanti fin dal 1965.
La rivista contiene il testo della maggior parte delle relazioni, degli interventi, dei documenti proposti al dibattito del seminario, il cui oggetto era la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti.
Mario Reguzzoni S.I., in apertura, ha ricordato le idee di fondo a cui si ispira l’azione dell’OPPI: “la riforma Moratti voleva riservare l’istruzione a pochi, in qualcuno o in tutti i livelli educativi; la tendenza democratica pone invece come obiettivo prioritario quello di rendere accessibile a tutti la formazione di base.” Per questo occorrono docenti motivati e preparati, e a questo mira l’attività delle associazioni professionali che concorrono all’attuazione di “politiche idonee a coniugare la formazione universitaria con l’esperienza di chi opera nella scuola”.
La ricchezza del dibattito è testimoniata dagli interventi del sen. Andrea Ranieri, responsabile per la scuola per i DS, del prof. Luciano Corradini, presidente emerito dell’UCIIM, del prof. Luca Corti, Presidente della Conferenza dei Direttori delle SSISS, dell’on. Giuseppe Fioroni, ministro della pubblica istruzione. Viene rinviata al prossimo numero la comunicazione di Maurizio Gusso, a nome del Forum delle Associazioni disciplinari della scuola.
Qui riportiamo, per il suo evidente interesse, la conclusione sintetica dell’intervento del Ministro Fioroni, che ha risposto con franchezza alle questioni che gli erano state precedentemente poste via e-mail:
“… il Ministro ha indicato sostanzialmente delle piste di lavoro dalle quali, per quanto riguarda la formazione iniziale, emergono le seguenti linee di tendenza:
-
cessazione dell’attività delle scuole di specializzazione a partire dal 2010;
-
impianto 3+2 per la facoltà di scienza della formazione (completamento del ‘Processo Bologna’);
-
per tutti i futuri insegnanti un tirocinio di uno o due anni retribuito accompagnato da un supervisore che opera nella stessa scuola;
-
la reintroduzione dei concorsi biennali per la selezione;
-
la scomparsa delle graduatorie permanenti.
Per quanto riguarda la formazione in servizio, il Ministro ha parlato della formulazione di piani triennali con l’indicazione di priorità. La formazione in servizio tornerà ad essere un dovere (inserito nella bozza del nuovo contratto) e darà vita a dei crediti finalizzati alla valutazione per la progressione di carriera.”
La rivista contiene inoltre articoli di Andrea Varani, Egidio Simeoni e Graziano Biraghi sul ruolo delle Associazioni professionali, il Documento di sintesi del convegno “Formazione e Tirocinio nella scuola” presentato dal Coordinamento Nazionale dei Supervisori del Tirocinio, una riflessione sulla formazione iniziale e in itinere di Francesca Gaudenzio del GISCEL Lombardia, l’Agenda per la storia 1 (2006) e l’Agenda per la storia 2 (2007) con cui Clio’92 propone rispettivamente “una politica per la storia” e “un curricolo di storia per le donne e gli uomini di domani”, un articolo sull’E-tutor nella formazione in servizio dei docenti di Valerio Pedrelli, presidente dell’Associazione Nazionale Insegnanti Tutor e-Learning.
Altre informazioni e materiali sono reperibili sul sito dell’OPPI